venerdì 16 gennaio 2009

La tua facoltà di non sentire, la sua possibilità di non parlare

I bambini scudo di Hamas, le bombe su Gaza, le bombe da Gaza, un popolo che non ha mai avuto una casa.
E non lo so se mi chiedi da che parte starei. Possiamo cucirci addosso bandiere con stelle di davide, stelle e strisce, falci e martelli ma tanto la nostra guerra va combattuta dal fruttivendolo.
Dentro quel quotidiano che odi, senza i guanti, con gli occhi diafani. Come fa Anna che non sono io ma vorrei esserlo, che non si arrende, che non capisce ma ama, a volte più lui che sè stessa.
E tu non lo sai che ha messo due parentesi quadre. E lui che lo sa ma fa finta di niente.
Ti invidio quella disinvoltura, la tua "facoltà di non sentire" e la sua "possibilità di non parlare".
Nè buonsenso nè logica.
Brucerete in un rogo di noia.
Vorrei essere Anna e avere un cuore trasparente come vetro. Infrangibile.

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